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Riccardo Petito ANDREA DE CARLO E LA NARRATIVA DEGLI ANNI OTTANTA Guida alla lettura Con intervista inedita ad Andrea De Carlo. Studio LT2, pp. 96, euro 10 "Consiglierò anch'io il tuo libro, che è completo ed equilibrato, a chi vuole fare tesi sui miei libri". Con queste parole lo scrittore milanese Andrea De Carlo ha inviato, tramite il suo sito Internet, i personali auguri alla prima monografia a lui dedicata. Menzione speciale fuori concorso al Premio Letterario Internazionale San Marco-Città di Venezia. Andrea De Carlo e la narrativa degli anni Ottanta è un saggio critico ma con ambizioni divulgative, edito dalla casa editrice veneziana Studio LT2, che il giornalista Riccardo Petito ha dedicato al noto scrittore milanese Andrea De Carlo e al periodo letterario nel quale ha esordito. Si tratta della prima monografia in assoluto mai dedicatagli, preceduta da un'ampia introduzione sul panorama editoriale, non solo italiano, degli anni Ottanta, decennio oggi in pieno revival, anche nei settori della moda e della musica.  INTRODUZIONE Un periodo letterario che oggi, a più di due decenni di distanza, è possibile indagare senza pregiudizi, e uno scrittore che in tale ambito esordisce per poi avviare un originale percorso di successo. Alla narrativa degli anni Ottanta, e in particolare ad Andrea De Carlo, è dedicata la ricerca da me compiuta, che vuol configurarsi come un saggio critico il più possibile esaustivo, e nel contempo un'accessibile guida alla lettura. Per maggior scorrevolezza, il presente volume è suddiviso in tre principali capitoli, fruibili anche singolarmente. Nel primo, La “nuova narrativa” italiana: origini e modelli, si parla della ripresa della narrativa italiana dalla metà degli anni Settanta agli anni Ottanta, dopo anni di presunta subordinazione nei confronti della poesia e della saggistica. Passando per un terreno culturale che si esplicita nell'esperienza del Gruppo 63 e conduce allo straordinario successo editoriale di Porci con le ali, si impongono fra gli altri i nomi di Gianni Celati (con Italo Calvino fervido promotore editoriale), Enrico Palandri (leggi l'intervista), Pier Vittorio Tondelli (leggi tesina) e Claudio Piersanti, dei quali si analizzano i significativi esordi. Segue Gli anni Ottanta fra tradizione e giovani realtà statunitensi, che dimostra la forte contaminazione della “nuova narrativa” con altre discipline, fra tutte musica leggera e cinema. In Italia si anticipano modalità editoriali d'Oltreoceano, come la produzione “minimalista” che, su notevole esempio di Raymond Carver, si impone con i più giovani David Leavitt, Jay McInerney (leggi l'intervista) e Bret Easton Ellis. Scrittori i cui testi, accolti con incredibile clamore editoriale, vanno necessariamente riletti (se non ridimensionati) nel contesto storico e sociale di origine. Il “caso” Andrea De Carlo, prende esclusivamente in esame l'intera opera dello scrittore milanese, e non solo letteraria. Il tentativo, come accennato, è quello di costituire una vera e propria guida alla lettura, con esempi testuali e significative osservazioni di più o meno noti critici letterari, per accompagnare il lettore senza mai sostituirsi al suo giudizio. Il percorso di De Carlo, iniziato con Treno di panna promosso da Italo Calvino, passa anche per prove registiche, incisioni musicali (un vero e proprio Cd è accluso al romanzo I veri nomi), scrittura di balletti e creazioni grafiche per le copertine. Senza tralasciare i “reading show” che accompagnano le ultime uscite editoriali, vere e proprie tournée teatrali con attori e musicisti. De Carlo è da sempre attento ad ogni aspetto del suo lavoro, spaziando nei più diversi campi artistici per cercare di trasmettere al meglio l'atmosfera concepita. In particolare, la produzione narrativa si configura come una continua ricerca di forme espressive e stilistiche. L'incredibile successo di pubblico, con la conseguente inevitabile etichetta di “scrittore di consumo”, porta spesso i lettori ad approfondire l'intero suo percorso, come provano le numerose ristampe. Un forte ruolo è giocato dall'empatia che molti suoi personaggi suscitano, ulteriore conferma della capacità di analisi della realtà odierna. A conclusione del libro, si inserisce una Intervista inedita ad Andrea De Carlo, dieci domande che cercano di completare il quadro precedentemente trattato, sviluppando nuovi possibili percorsi critici. Riccardo Petito |
Disponibile presso:
Libreria La Toletta Dorsoduro 1213 30123 Venezia tel: 041.5232034 toletta@libreriatoletta.it On-line anche su:  |
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