RICCARDO PETITO PRESENTA IL SUO LIBRO ANDREA DE CARLO E LA NARRATIVA DEGLI ANNI OTTANTA 15 giugno 2006 Café au livre, Padova È stata la giornalista Ornella Favero a presentare il libro Andrea De Carlo e la narrativa degli Anni Ottanta, “una piccola e preziosa guida alla lettura dell'intera opera di Andrea De Carlo e alla narrativa degli Anni Ottanta perché fornisce molte più informazioni di quante ci si possa aspettare da una 'guida alla lettura'. Il libro permettere di relazionare De Carlo agli altri giovani autori che esordirono all'inizio degli Anni Ottanta e di mantenere una visuale chiara sulla narrativa straniera e le influenze che ebbe sugli autori italiani”, secondo quanto riportato dal comunicato stampa emesso. Il dibattito, accompagnato dalla proiezione di immagini relative agli anni Ottanta selezionate dall'artista Gaetano Di Gregorio, si è sviluppato non solo sulla narrativa di Andrea De Carlo, ma sul “genere romanzo” oggi, e sugli autori più significativi dell'attuale panorama editoriale. Tre nomi su tutti sono stati fatti da Petito: Sebastiano Nata, Edoardo Nesi, il “primo” Romolo Bugaro. Ornella Favero è direttore di Ristretti Orizzonti, la rivista realizzata interamente in carcere che è considerata la più interessante esperienza del genere in Italia. E' stata per molti anni responsabile della Biblioteca dell'ITC Gramsci, che è un Centro di documentazione interscolastico che si occupa di iniziative per le scuole. Ha organizzato incontri con gli scrittori e corsi sulla nuova narrativa italiana, con relatori come Stefano Benni, Domenico Starnone, Edoardo Albinati, Pino Cacucci, Giulio Mozzi, Carlo Lucarelli, Melania Mazzucco.